ParLAmi

    Fascia di età 6-8 anni

29. Pallini

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica


Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico


Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa

La seguente attività è il proseguimento della numero 14 di pag. 69. A turno si richiede ai bambini di inventare una sequenza sempre formata da 4 battiti.
Si disegna poi in modo che tutti possano vedere il seguente schema:


I pallini pieni rappresentano le sonorità, mentre i pallini bianchi sono i momenti di silenzio. All’inizio l’operatore indica con la mano quale pallino eseguire (ovviamente andando a tempo); si possono utilizzare Body Percussion oppure la voce. In un secondo momento si dividono i bambini in due gruppi, uno segue la prima riga, l’altro segue la seconda, in entrambi i casi una volta finita la sequenza la si ricomincia subito da capo.
Dal momento che la riga “B” è più corta conviene che le prime volte l’operatore segni con una mano il procedere della riga “A” e con l’altra la “B” contemporaneamente. Per un effetto acustico piacevole conviene che un gruppo utilizzi Body Percussion acute e l’altro gravi.

30. Body Percussion (2)

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica

Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico




Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




Qui di seguito viene proposta una possibile sequenza di Body Percussion dove M= mano C= coscia # = pausa N= natica P= piede

M - C - C - # - M - C - C - # - M - C - C - N - N - P - P - #
M - C - C - N - N - M - C - C - M - C - C - N - N - M - C - C

Si possono anche eseguire in contemporanea dividendo i bambini in due gruppi; per avere una facilitazione nella lettura si può usare un cartellone in cui al posto di esserci la “lettera-simbolo” c’è il disegno della parte del corpo da percuotere, oppure un altro metodo è usare una scaletta in cui ogni gradino corrisponde a un luogo preciso.
In aggiunta ci si può sbizzarrire aggiungendo pause coprendo (in modo letterale) uno o più battiti, questi si possono far scegliere ai bambini, con questa modalità la prima sequenza potrebbe essere quindi trasformata in:

M - # - C - # - M - C - C - # - M - C - # - # - N - P - P - #

31. Un due tre...via!

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica




Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico




Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa

Un bambino deve dare il segnale di “un, due, tre...via!” agli altri compagni; nel momento in cui il bambino da l’attacco, tutti i bambini devono iniziare a percuotere il loro strumento musicale fino a che lo stesso bambino non ordina lo “Stop!”.
È importante che tutti i bambini comincino e concludano la loro “esecuzione” in contemporanea. Oltre che essere un buon esercizio di coordinazione uditivo-motoria, di fiducia nella abilità comunicative (il bambino che dirige), è anche utile per dare un momento di “sfogo” controllato ai bambini.

32. Tombola

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico




Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa

Si può preparare una sorta di “Tombola sonora”; a ciascun bambino viene consegnata una tabellina con tre figure, scelte dall’operatore in base alla dinamica che vuole esercitare (piano/forte, acuto/grave, breve/lungo). L’operatore estrae dal sacchetto una tesserina e la interpreta; i bambini devono indovinare se ce l’hanno loro. Prima di estrarre un’altra tesserina viene svelato il disegno associato alla performance scrivendolo sulla lavagna.
Si possono anche coinvolgere i bambini nell’estrazione.

Esempio di schedina acuto/grave:


Schedina per l’intensità:


Schedina per la durata del suono:

33. Corsa dei cavalli

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico



Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




Si dice ai bambini che attraverso questo gioco diventeranno dei fantini che portano i loro cavalli a fare le gare, sono però gare di precisione e non di velocità. Per far posizionare i cavalli alla linea di partenza li si fa partire dalle stalle attraverso lo schiocco della lingua (che imita gli zoccoli); quando l’operatore dà il “via!”, i cavalli cominciano a galoppare. Per produrre questo rumore i bambini devono battere le mani sulle gambe.
L’operatore a questo punto fa il giudice della gara che dice l’andatura che devono mantenere i cavalli (cambia dunque la dinamica della velocità).
Quando i bambini hanno capito il meccanismo, si può richiedere loro di “trottare” a tempo tutti insieme, per riuscire a regolarsi hanno 5 secondi tempo dal comando di variazione dato dall’operatore (es. “ora tutti lentamente”).
Per invogliare a svolgere il gioco si possono dividere i bambini in due squadre, la più precisa vince!

34. Il tubo suonante

Impressivo-sensoriale-percettivo
Dinamica d'intensità Coordinazione uditivo-motoria Figura-sfondo Costanza della forma Percezione kinestesica



Espressivo-esecutivo-prassico
Coordinazione pneumo-fonica Canale verbale-fonatorio (motricità e prassie) Mimica Livello fonetico-fonologico


Integrativo e processamento centrale
Linguaggio Problem-solving Strutturazione spazio-temporale Attenzione Memoria
Emotivo relazionale e socio-culturale
Iniziativa comunicativa "Fiducia" nelle proprie abilità comunicative Attitudine comunicativa




Quest’attività è la continuazione della numero 12 di pagina 67.
Per invogliare piacevolmente a fare questo esercizio, si può presentare ai bambini il didgeridoo, uno strumento australiano che produce un suono molto gradevole; per suonarlo non bisogna far altro che soffiare producendo una vibrazione bilabiale.
Siccome sono strumenti non di uso comune o comunque costosi, si può riprodurre lo stesso effetto utilizzando un tubo dritto e rigido di plastica lungo almeno un metro e mezzo con diametro di almeno 6-7 cm.

ParLAmi
ParLAmi
Anna Accornero - Chiara Parisella
I bambini che faticano a comunicare possono spesso avere problemi non solo nel linguaggio, ma anche nella musica - discriminazione uditiva, percezione ritmica, movimenti fini, coordinazione. La pedagogia musicale risulta un approccio ideale per la sua semplicità e immediatezza, sviluppando abilità sonore e musicali in un modo giocoso e offrendo un ambiente sicuro che promuove la comunicazione.Ecco perché abbiamo creato un progetto per fornire strategie operative utili a insegnanti, educatori, professionisti e genitori che desiderano stimolare le abilità linguistiche attraverso attività musicali. Abbiamo anche incluso una sezione dedicata a genitori/educatori che si occupano di bambini da 0 a 3 anni.Le attività proposte non sono lezioni di musica, ma piuttosto strumenti terapeutici per supportare, non sostituire, la terapia del linguaggio. Sono suggerimenti che possono essere adattati alle esigenze specifiche del bambino e del contesto.Per rendere queste attività accessibili a tutti, abbiamo incluso file audio delle canzoni suggerite. Tuttavia, raccomandiamo l'esecuzione dal vivo senza l'uso di tecnologia per fornire un modello di imitazione efficace.