ParLAmi

    Il razionale delle proposte

Livello impressivo - sensoriale - percettivo
• Dinamica di intensità: capacità di modulare un suono da flebile a forte e viceversa;
• Coordinazione uditivo - motoria;
• Percezione figura - sfondo (uditiva): capacità di distinguere un suono da un altro prodotto contemporaneamente;
• Costanza della forma (uditiva): riconoscere uno stesso suono anche se viene modificata la sua posizione o la modalità di esecuzione;
• Percezione kinestesica: capacità di percepire nel modo corretto il proprio corpo in movimento.

Livello espressivo - esecutivo - prassico
• Coordinazione pneumo - fonica: riuscire ad utilizzare la respirazione in modo funzionale per l’emissione di voce;
• Canale verbale - fonatorio (motricità e prassie);
• Mimica;
• Livello fonetico - fonologico: abilità di produrre fonemi, anche in coarticolazione.

Integrativo e di processamento centrale
• Linguaggio: si intende la capacità linguistica a livello semanticolessicale (vocabolario) e morfo-sintattiche (competenze frasali);
• Problem Solving: capacità di valutare quale strategia adottare;
• Strutturazione spazio - temporale;
• Attenzione;
• Memoria.

Emotivo, relazionale e socio culturale
• Iniziativa comunicativa: capacità di inserirsi in un contesto comunicativo avviato o avviarlo;
• “Fiducia” nelle proprie abilità comunicative;
• Attitudine comunicativa.
Prima di eseguire le attività è bene che il genitore/operatore sperimenti egli stesso in separata sede come effettuarle e soprattutto come presentarle ai bambini per essere ben preparato e deciso, dal momento che farà da modello egli stesso.
Si raccomanda di non modificare le sequenze motorie/vocali/ritmiche una volta insegnate in un determinato modo.

I canti – presenti in questo libro – sono stati creati e scelti in base alle possibilità di estensione vocale dei bambini per ogni fascia d’età, tenendo presente che una ridotta estensione non significa sempre una minore complessità di esecuzione. Le “immagini” e metafore utilizzate negli esercizi sono adatte prevalentemente a bambini di sesso maschile perché si avvicinano di più al carattere “neutro” rispetto alle immagini tipicamente femminili (es. una femmina non si sente ridicolizzata nel far finta di guidare uno scooter, mentre un maschio può percepirlo se deve interpretare una fatina). Per inserire esercizi adatti all’età seguendo il fisiologico sviluppo ritmico-musicale si è fatto fede alla griglia creata da Edgar Willems in “Iniziazione musicale dei bambini” (edito in italiano nel 1990 a cura di F. e U. Cividino).

ParLAmi
ParLAmi
Anna Accornero - Chiara Parisella
I bambini che faticano a comunicare possono spesso avere problemi non solo nel linguaggio, ma anche nella musica - discriminazione uditiva, percezione ritmica, movimenti fini, coordinazione. La pedagogia musicale risulta un approccio ideale per la sua semplicità e immediatezza, sviluppando abilità sonore e musicali in un modo giocoso e offrendo un ambiente sicuro che promuove la comunicazione.Ecco perché abbiamo creato un progetto per fornire strategie operative utili a insegnanti, educatori, professionisti e genitori che desiderano stimolare le abilità linguistiche attraverso attività musicali. Abbiamo anche incluso una sezione dedicata a genitori/educatori che si occupano di bambini da 0 a 3 anni.Le attività proposte non sono lezioni di musica, ma piuttosto strumenti terapeutici per supportare, non sostituire, la terapia del linguaggio. Sono suggerimenti che possono essere adattati alle esigenze specifiche del bambino e del contesto.Per rendere queste attività accessibili a tutti, abbiamo incluso file audio delle canzoni suggerite. Tuttavia, raccomandiamo l'esecuzione dal vivo senza l'uso di tecnologia per fornire un modello di imitazione efficace.